Quali adattamenti produce nel sangue l’esercizio fisico?

Il nostro corpo produce delle modifiche, degli adattamenti funzionali in risposta allo stimolo fisico a cui lo sottoponiamo. Per esempio, aumentando la forza e la dimensione dei muscoli o del cuore.

Anche la composizione del nostro sangue può modificarsi in risposta all’esercizio fisico costante.

Ma in che modo? e in risposta a quale tipo di esercizio fisico?

Partiamo ricordando un po’ di anatomia: dal nostro cuore partono quei “tubi” che nel corpo prendono il nome di arterie e che sono ricchi di sangue ossigenato e nutrienti da recapitare nei muscoli e in tutte le cellule dell’organismo.

Tra vasi arteriosi e vasi venosi ci sono in mezzo i capillari, che scambiano l’ossigeno e i nutrienti con gli scarti metabolici e l’anidride carbonica di rientro dalle cellule.

Quali adattamenti?

L’esercizio fisico costante produce com primo adattamento un aumento del numero di capillari a livello dei muscoli, il che comporta che questi muscoli riceveranno più sangue e quindi più nutrimento, e si libereranno meglio degli scarti metabolici, ottimizzando il loro lavoro.

Un secondo adattamento del sangue consiste nell’aumento della produzione, da parte del midollo osseo, degli eritrociti, i globuli rossi addetti al trasporto dell’ossigeno nel sangue.

Se dunque abbiamo più rete capillare, un aumento degli eritrociti e quindi della quota di ossigeno, un maggiore apporto di glucosio e grassi nei muscoli, ecco che posso aumentare la produzione di ATP, ovvero l’energia della cellula.

Quali esercizi?

Questi adattamenti sono maggiormente stimolati dagli esercizi di resistenza di tipo aerobico (ad esempio bicicletta, corsa restando nella zona cardio 2, ovvero quella in cui si riesce a sostenere l’esercizio continuando una conversazione) oppure dagli allenamenti contro resistenza o allenamenti di forza di tipo anaerobico (ad esempio fare flessioni fino a esaurimento, o squats).

Con meccanismi diversi, entrambi vanno a produrre gli adattamenti a livello del circolo ematico di cui abbiamo parlato sopra.